Road on

La Road On è nata nel 2019 dall’intuizione di una coppia di imprenditori edili stradali di lunga esperienza, e sempre attenti alle innovazioni nel settore tecnologico ed ambientale.

Essendo venuti a conoscenza delle attività della TS Asfalti circa il riciclaggio del conglomerato bituminoso e la tecnica di riparazioni delle asfaltature con metodo ad infrarossi, si sono adoperati per avviare una collaborazione tesa a promuovere queste tecnologie nel centro Italia.

Questi sforzi hanno prodotto una importante partnership tra le due aziende, quindi finalmente anche nel centro Italia ora è possibile realizzare ottime riparazioni durature, preservando le risorse naturali limitate, e riducendo i costi, in un ottica sempre più green delle lavorazioni stradali.

Avendo avviato questa partnership con la TS Asfalti esclusivista della KM International, anche la Road On si avvale della famosa tecnologia ad infrarossi ideata e sviluppata dalla KM International che è nel business della riparazione e manutenzione d’asfalto da quasi 30 anni, e durante la sua lunga storia ha ottenuto e sviluppato numerosi punti di forza che ne hanno favorito la reputazione mondiale nell’industria dell’asfalto come tecnologia ad infrarossi.

Il nostro metodo

Il metodo, prevede l’impiego di un riciclatore di asfalto ad infrarossi (2-18, Lb 2-16 ecc..) il quale riscalda l’asfalto esistente sopra e attorno l’area di riparazione ad oltre 150°C agendo esclusivamente sulla miscela bituminosa (alla stessa temperatura dell’asfalto appena prodotto): a quest’alta temperatura l’asfalto ammorbidito può essere rilavorato semplicemente con un rastrello, lasciando una “cornice” esterna di qualche centimetro per creare una sigillatura caldo/caldo. Sarà utile mischiare un agente ringiovanente (emulsione) per ripristinare i leganti del vecchio asfalto e all’occorrenza potrà essere aggiunto asfalto nuovo o riciclato per aree fortemente dissestate.

L’asfalto nuovo verrà mantenuto a temperatura lavorabile all’interno del termo-rigeneratore di asfalto Hotbox.
L’impiego del termo-rigeneratore di asfalto provvede al mantenimento, riscaldamento e rigenerazione dell’asfalto vergine freddatosi.

Ecosostenibilità

Il raggiungimento della temperatura necessaria alla rigenerazione dell’asfalto è permesso da un sistema aerostatico che provvede all’incremento, in maniera progressiva, della temperatura no a 170/180°C. Ciò permette di risparmiare sull’acquisto di asfalto nuovo, quando quest’ultimo diviene inutilizzabile, e sugli oneri di conferimento in discarica in quanto l’asfalto vergine viene facilmente recuperato e riutilizzato, non costituendo più materiale di scarto.